Rimini | Marò, nasce a Rimini la maratona per Girone e Latorre
Una maratona per la liberazione dei due fucilieri italiani arrestati in India, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. I protagonisti due militari della Guardia di Finanza di Rimini, Nicola Antonio Cinquepalmi e Domenico Gallo, partiranno mercoledì mattina dal santuario mariano di Loreto diretti a Roma da papa Francesco, al cui cospetto sono attesi domenica 30 marzo. "Per dare un forte segnale di solidarietà ai due marò e alle loro famiglie - spiegano i due marescialli - è stato infatti organizzato un cammino particolare di ben 290 chilometri a piedi all’insegna della fede: il percorso che attraverserà l’Appennino marchigiano, umbro e laziale, avrà infatti origine dal Santuario della Madonna di Loreto, toccherà la Basilica di Santa Rita da Cascia per terminare nella Città del Vaticano. Obiettivo prioritario di questa maratona benefica, e di tutti coloro che la sosterranno, è la speranza che l’iniziativa possa in qualche modo sensibilizzare la bontà del popolo indiano e delle sue Istituzioni, affinché nel giudicare Massimiliano Latorre e Salvatore Girone possano essere indulgenti".
Chi vorrà, fanno sapere Cinquepalmi e Gallo, potrà unirsi a loro in cammino. Intanto nella capitale, "grazie al prezioso contributo di Pino Palmieri, maresciallo della Guardia di Finanza in servizio a Roma presso il Comando Interregionale per l’Italia Centrale, è già stata inoltrata alle autorità ecclesiastiche del Vaticano una missiva per far giungere la notizia di questa iniziativa al Santo Padre".
La moglie di Girone, Vania Ardito, e la compagna di Latorre, Paola Moschetti, fanno sapere i militari, "hanno apprezzato l’iniziativa tanto da condividerla e sostenerla". Tanto che anche loro "sperano di essere accolte dal santo Papa insieme ad Antonio e Domenico quando giungeranno nella Città del Vaticano al termine del loro cammino religioso".